Percorsi Competenze Trasversali Orientamento = Imparare Facendo
Il MIUR ai sensi dell’articolo 1, comma 785, legge 30 dicembre 2018, n. 145, che modificava in parte l’alternanza scuola-lavoro, così come definita dalla legge 107/2015 ha definito i Percorsi Trasversali per L'Orientamento come una nuova modalità di realizzazione del percorso formativo progettata, attuata e valutata dall‘Istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le imprese, per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro utilizzando varie tipologie di esperienze orientative con al centro il lavoro.
La normativa attualmente in vigore, infatti, stabilisce in 210 ore la durata minima triennale dei PCTO negli istituti professionali e la loro obbligatorietà, come condizione per l’ammissione agli esami di Stato, così come stabilito dal Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62. I percorsi vengono inquadrati nel contesto più ampio dell’intera progettazione didattica, e non possono essere considerati come un’esperienza occasionale di applicazione in contesti esterni dei saperi scolastici, ma costituiscono un aspetto fondamentale del piano di studio.
In continuità con quanto finora svolto dall’Istituto saranno pianificati interventi e percorsi PCTO sia durante le attività didattiche sia durante la sospensione delle attività didattiche per un totale di circa 90 ore nel secondo anno e un totale di minimo 400 ore nel secondo biennio e ultimo anno.
I destinatari saranno tutti gli studenti, di tutti gli indirizzi, a partire dalla classe seconda.
Saranno previste esperienze learning by doing prevalentemente nel contesto territoriale ma anche nazionale ed estero. Le attività PCTO saranno integrate con il curricolo verticale e le attività didattiche.
Preliminare alle attività in azienda è per tutti gli studenti la formazione in tema di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sulla base dei Profili Professionali in uscita vengono individuate, in accordo tra istituzione scolastica e ente o associazione di categoria le competenze da far sviluppare durante il percorso PCTO.
La co-progettazione tra scuola e azienda dell’intera attività garantisce l’efficacia in termini di apprendimento e formazione.
I percorsi di PCTO si realizzeranno attraverso:
- periodi di PCTO in aziende del settore
- partecipazione a manifestazioni e/o eventi
- partecipazione ad incontri e conferenze con esperti del mondo del lavoro
- corsi professionalizzanti
- visite aziendali e/o attività laboratoriali esterne
- partecipazione a Progetti Nazionali e/o Europei.
I tutor scolastici sono individuati dal Consiglio di classe tra i docenti (in primis tra i docenti delle discipline professionalizzanti), mentre quelli aziendali dalle aziende. I tutor interni mantengono i contatti con le strutture con le quali si è intrapresa la collaborazione per la realizzazione dei percorsi di alternanza. I Tutor aziendali seguono l’allievo in azienda in relazione agli obiettivi concordati con scuola per il percorso, partecipano all’osservazione e alla valutazione dell’esperienza lavorativa degli studenti, contribuiscono alla valutazione delle competenze attraverso la compilazione di un questionario di valutazione.