È un anno nel segno della crescita quello che si prepara ad affrontare il polo scolastico legnaghese, già da tempo il più affollato dell´intera provincia. Grazie al generale aumento degli iscritti, la campanella che giovedì prossimo darà il via ufficiale all´anno scolastico 2013-´14 suonerà infatti per oltre 6.400 studenti.
Di questi, circa 2.800 siederanno su banchi delle scuole d´infanzia, primarie e medie della zona, sia statali che paritarie - dove la parte del leone la fanno naturalmente l´«Istituto comprensivo Legnago 1» che con circa una trentina di allievi in più rispetto allo scorso anno arriva ad un totale di oltre 1.500 allievi, e l´Ic 2 che mantiene invece i suoi 906 - mentre circa 3.600, con un aumento complessivo di circa 170 unità, faranno lezione nei quattro istituti superiori. Bene al Medici di Porto, dove si contano una cinquantina di studenti in più, compreso il nuovo corso serale dell´indirizzo alberghiero.
La situazione appare tutto sommato tranquilla, visto che i numeri di maggior rilievo si registrano in istituti che hanno a disposizione spazi adeguati. Come ad esempio il Medici che, con due prime in più ed il corso serale, arriva ora a 960 studenti contro i 910 del 2012-´13.
Soddisfatto per la crescita del suo istituto è anche Stefano Minozzi, preside del Medici: «Quest´anno, la Giunta provinciale ha cancellato il veto alla crescita della scuola grazie all´autonoma organizzazione e alla razionalizzazione dei locali». «Inoltre», aggiunge il dirigente, «anche per il 2013-´14 avremo a disposizione tutto il secondo piano delle medie Cavalcaselle dove faranno lezione non più quattro ma sei classi dell´alberghiero».
Elsiabetta Papa
Giornale L'Arena, martedì 10 settembre 2013 PROVINCIA, pagina 28