L'ARENA GIORNALE giovedì 31 gennaio 2013
Oggi 50 studenti saranno alla caserma «Briscese» Stage sul rispetto di leggi e su come aiutare gli altri
Una settimana per «Allenarsi alla vita». L'idea di un «Training for life», avviata nel 2005 a Brescia su iniziativa del professor Roberto Viani, arriva per il secondo anno tra gli studenti di alcuni istituti del Legnaghese. Più ampio rispetto all'edizione 2012, il «Training for life 2013», organizzato dall'Unione nazionale ufficiali in congedo, presieduta da Zeno Chiarotto, e dal locale gruppo alpini, guidato da Maurizio Mazzocco, proporrà agli studenti un percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza nella scuola, in enti e con le forze dell´ordine.«L'iniziativa, che fino a sabato coinvolgerà tre classi del Medici, del Silva-Ricci e dei ragioneri del Da Vinci di Cerea», spiega Chiarotto, «nasce dall'idea che fin da giovanissimi si può diventare cittadini attivi e responsabili, capaci di rispettare le leggi ed aiutare gli altri in caso di necessità. Gli stage si tengono nella sede degli alpini in viale don Minzoni».
Dopo incontri teorici ed esercitazioni pratiche, oggi, alla caserma Briscese, 50 studenti trascorreranno un giorno con i parà dell´Ottavo Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti Folgore. Tra domani e sabato 2, i ragazzi simuleranno la gestione delle emergenze, il comportamento più corretto in situazioni di pericolo, l'operatività in condizioni di sicurezza e il primo soccorso. Seguiranno dibattiti sulle violazioni alla legge più frequenti, come la velocità, la guida in stato di ebbrezza, vandalismo e bullismo, furti. Al «Training for life 2013» partecipano anche la Compagnia carabinieri di Legnago, il Comando di Polizia locale, la Polfer, la Polstrada,i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza, la Marina, la Protezione civile, volontari e personale del 118.E.P.
