Martedì 27 Aprile 2010 l’Istituto Professionale “Giuseppe Medici” di Legnago ha rappresentato con un suo allievo i prodotti della cucina veronese presso il ristorante “ Mesojos” di Stoccolma (Mediterraneo in lingua Greca ) tale ristorante è il principale di una importante catena, gestita da Giuseppe Corradino in una serata nella quale sono stati protagonisti anche i vini veronesi delle Aziende vinicole “Villa Caplet” e “Villa Caplet Scandinavia” dei sigg. Guido Rambelli e Giuseppe Corradino.
Il Ristorante è diventato famoso per la sua cucina con piatti tipici Italiani Greci e Cileni, in quanto in cucina lavorano tre cuochi di tali nazionalità. La serata Veronese è la prima di 6 serate a tema regionale che si va promuovendo in Svezia, le atre regioni saranno Toscana – Sicilia – Basilicata – Piemonte – Friuli. Lo scopo di queste serate è quello di portare la vera cucina Italiana con prodotti 100 % Made in Italy e,quando possibile, coniugarla con la cucina svedese ( vedi risotto con Salmone di Ahumada)
Un allievo dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto Professionale di Stato “Giuseppe Medici” è stato selezionato quale Chef della serata: Ahumada Lucas Martin di classe 4BA ha portato alcune ricette concordate e studiate con il suo prof. Filippo Canton ed ha realizzato per i numerosi ospiti piatti tipici del veronese.
Il soggiorno a Stoccolma è iniziato al mattino del 27 aprile quando Ahumada è stato accompagnato a visitare la capitale svedese, sorprendente perché città piena di storia e tradizione, ed ha assistito al classico cambio della guardia reale.
Nel pomeriggio l’allievo ha cominciato la mise en place degli ingredienti necessari per la realizzazione dei piatti; alle 18,00 dopo un pomeriggio di intenso lavoro, è iniziata la serata.
Il menù comprendeva quattro risotti del nostro territorio.
Il primo piatto ad essere servito è stato il risotto con salmone e prosecco, quindi il ricco risotto di gamberetti asparagi e zafferano.
Dopo gli assaggi di pesce è stato servito il risotto al Monte Veronese e noci e, alla fine, il profumatissimo risotto all’amarone e radicchio.
La serata si è conclusa con un salame al cioccolato servito con un ridotto di frutti di bosco.
Ogni piatto è stato accompagnato da un vino abbinato dall’Azienda vinicola Villa Caplet.
Molti i complimenti ricevuti e molta la soddisfazione dell’allievo per un’esperienza unica nel suo genere. Commenta Ahumada “avere l’onore di portare la cucina della terra in cui vivo, rappresentare la mia scuola e la cultura veneta, mi ha riempito d’orgoglio, un’esperienza indimenticabile”.