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Il nostro Istituto da oggi è entrato a far parte della rete delle scuole associate all'UNESCO: la candidatura è stata approvata dopo il vaglio da parte dell'Ente internazionale dei progetti che la nostra scuola conduce nell'ambito dell'inclusione, del sostegno ai diritti umani e della multiculturalità.

Questo prestigioso riconoscimento premia la progettualità dell'Istituto e la professionalità di quanti collaborano per rendere questa scuola un luogo dove istruzione, scienza e cultura sostengono l'universale rispetto della Pace, della Giustizia e della Libertà, promuovendo la crescita intellettuale ed umana di tutti i membri della nostra comunità.

Un grazie sincero a quanti hanno reso possibile questo traguardo che ci rende orgogliosi e ci dice che stiamo percorrendo la giusta rotta!

Le valutazioni di fine periodo per i corsi IeFP, per motivi tecnici inerenti alla piattaforma del registro elettronico, avranno i seguenti indicatori: a1,b1, c1, d1. Il numero "1" dopo la lettera indica che è una valutazione di competenza per i percorsi IeFP. La scala degli indicatori è la medesima (a1 indica il livello massimo di competenza, d1 indica il mancato raggiungimento della competenza).

Lunedì 22 dicembre 2014 alle ore 20.30, presso l’Aula Magna dell’Istituto “G. Medici”, si terrà un incontro per “nativi cartacei” con il dott. Roberto Morello e con la dott.ssa Anita Macente sull’uso consapevole e corretto delle nuove tecnologie da parte dei nostri figli e studenti, “nativi digitali”.

L'incontro tratterà gli aspetti educativi relativi all'uso dei social network e delle nuove tecnologie, le insidie e i pericoli del loro sbagliato utilizzo e le problematiche legali che possono nascere da un utilizzo non consapevole di questi mezzi.

Data l’importanza dell’argomento, vi aspettiamo numerosi.

LEGNAGO. Presentazione del libro di Muraro all'alberghiero.
Piatti tradizionali e anche multietnici nel volume Un'altra presentazione servirà alla Caritas locale.
Ricette antiche, fatte di storie vissute e di tradizioni contadine, ma anche piatti multietnici rivolti al mondo contemporaneo dell'accoglienza e dell'integrazione. A proporli è Maria Teresa Muraro, ex insegnante di Badia Polesine originaria del Vicentino e da sempre appassionata di cucina, che oggi, alle 11.45, sarà ospite all'istituto Medici di Porto. A presentare l'autrice, nell'aula magna della scuola, sarà lo storico Giorgio Soffiantini che illustrerà agli allievi delle quarte e delle quinte dell'indirizzo alberghiero, ricette, anedotti, storie e curiosità contenute in due dei numerosi libri di cucina scritti dalla professoressa Muraro: «Ricordi di mamma Anna», volume ormai esaurito da tempo, e il più recente «100 e più ricette per 100 e più giorni» di cui la scrittrice donerà al Medici una cinquantina di copie. «Ricordi di mamma Anna», spiega Soffiantini, «raccoglie i piatti più tradizionali, come ad esempio la polenta e osei, quelli tramandati dalle generazioni passate e ricchi di riferimenti ad epoche e tradizioni perdute. Il secondo libro, invece, è una finestra spalancata sulle ricette più diverse e in uso ai nostri giorni, dove largo spazio è dato anche ai prodotti multietnici. Basti pensare alla preparazione, dettagliatissima, che viene proposta per il cous cous». Per tutto ciò, ma soprattutto per l'alto apporto di passioni, ricordi e memoria di un passato che rischia di perdersi, il Medici ha accolto con entusiasmo l'iniziativa. «Dietro ogni ricetta c'è una storia di vita», sottolinea il dirigente Stefano Minozzi, «inoltre i ragazzi avranno la possibilità di vivere un incontro tra generazioni, al giorno d'oggi sempre più raro».
La presentazione dei due libri sarà ripetuta, con il sostegno dell'assessorato comunale alla Cultura, giovedì 11 dicembre, alle 18.30, nella «Sala Verde» del Piccolo Salieri. Sarà possibile avere il libro «100 e più ricette per 100 e più giorni» «Ricette per 100 giorni» a fronte di un'offerta libera base pari a 10 euro. Per volontà degli assessorati alla Cultura e al Sociale, il ricavato andrà al gruppo Caritas del duomo, a sostegno dell'attività della mensa per persone in difficoltà che viene gestita al Centro giovanile Salus.

Elisabetta Papa, Giornale L'arena, giovedì 04 dicembre 2014 PROVINCIA, pagina 36

LEGNAGO. Oggi l'accordo tra Università di Voronezh e l'istituto: prestigiosa occasione per gli studenti di Porto di scambi culturali e di ricerca scientifica.

D'ora in poi all'istituto Medici di Porto si parlerà anche russo. La scuola, che tra i suoi indirizzi ha «Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale», è stata infatti scelta dall'Università «Pietro il Grande» di Voronezh, città della Russia sud-occidentale con oltre un milione di abitanti, come partner ideale per la sottoscrizione di un accordo di cooperazione accademica per il settore agrario.

Una proposta, quella arrivata al Medici che, oltre ad essere di gran prestigio - l'Università di Stato dell'Agricoltura di Voronezh, fondata nel 1912, è la più antica istituzione accademica del distretto della Russia Centrale e la seconda istituzione accademica agricolturale, dopo l'Accademia dell'Agricoltura di Stato di Mosca - assicurerà alla scuola l'approfondimento di diverse tematiche e di scambiarsi materiale didattico e pubblicazioni scientifiche. «E programmi di ricerca», spiega il dirigente scolastico Stefano Minozzi, «che verranno arricchiti da viaggi di nostri studenti in Russia e dall'arrivo di studenti russi da noi. Sarà un'esperienza importante e ci inorgoglisce molto. Quando ad agosto l'Università di Voronezh ci ha contattato, precisando di voler collaborare con noi su alcuni progetti di internazionalizzazione che solitamente porta avanti con altre scuole italiane, soprattutto università, siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Pare che il nostro sito internet, con parti tradotte in inglese, abbia contribuito nell'individuarci. Dopo aver mandato in Russia il nostro piano di offerta formativa, nel giro di poco abbiamo steso, in russo e in inglese, il testo dell'accordo».

La convenzione tra il Medici e l'Università russa, che durerà 5 anni, rinnovabili, verrà firmata oggi, dal dirigente Minozzi e da Andrey Belousov, vicerettore dell'Ateneo di Voronezh, alle 11, in aula magna, con tutte le classi dell'agrario, insegnanti del Medici, cinque docenti russi, il sindaco Clara Scapin, l'assessore all'Istruzione Silvia Baraldi e quello alle Attività Economiche e Produttive Tommaso Casari.

Elisabetta Papa, giovedì 20 novembre 2014 PROVINCIA, pagina 40