Acero riccio
Acer platanoides
n. pianta 13
n. scheda 13
L'acero riccio è un grande albero dalla chioma arrotondata, dal tronco corto e grandi ramificazioni. In primavera stupisce per la sua fioritura giallo limone profumata. La colorazione autunnale è di uno splendido giallo arancio.
Impiego: albero forestale adatto al consolidamento di ghiaioni e pendii e per la costituzione di barriere antirumore e frangivento. Pianta pioniera, di interesse apistico, adatta per il verde pubblico (parchi, aree cittadine, aree stradali, parcheggi).
Habitat: Europa, richiede esposizioni da soleggiate a leggermente ombreggiate, si adatta ad ogni temperatura. Vive in terreni da asciutti a umidi, da normali a sciolti, di media profondità. Teme la compattazione del suolo.
Esigenze: ama esposizioni soleggiate, tollera al caldo e resiste al gelo; specie molto adattabile e poco esigente, cresce su tutti i substrati ad eccezione di quelli acidi, sabbiosi e poveri. Tollera il clima di città e resiste al vento.
Foglie: foglia palmata con 5 lobi, alla ripresa vegetativa verde pallido, in autunno giallo-arancione, occasionalmente rosso in ottobre novembre. Vegeta presto.
Germogli: le infiorescenze ad ombrello di colore giallo limone appaiono prima delle foglie.
Frutti: frutti alati con ali molto aperte.
Corteccia: la corteccia di color marrone si fessura longitudinalmente.
Radici: apparato radicale superficiale, cuoriforme, delicato, teme la compattazione. Si trapianta facilmente e attecchisce molto bene.