Betulla bianca
Betula pendula
n. pianta 84, 85, 86
n. scheda 84
La betulla bianca è un albero alto fino a 20 m dalla forma inizialmente conica stretta poi più aperta, con rami relativamente corti. In primavera porta amenti gialli. La corteccia bianca è molto appariscente.
Impiego: specie forestale, pioniera, di interesse apistico, adatta al consolidamento di ghiaioni, utilizzabile in ambito pubblico (parchi, aree stradali) e privato.
Habitat: Europa, Asia settentrionale, Siberia. Predilige esposizione da pieno sole a mezzombra; si adatta a tutti i climi e terreni di media qualità con pH d 5.0 a 7.0. Teme la compattazione.
Esigenze: pianta rustica adatta a posizioni soleggiate o semi ombreggiate, resiste al gelo e tollera il caldo. Vive in terreni da acidi a debolmente alcalini, da moderatamente asciutti a bagnati. Sopporta la sommersione e si adatta al clima di città. Albero a rapido accrescimento dalla forma conico-ovale alto fino a 20 – 30m e ampio fino a 3m.
Foglie: foglia da triangolare affusolato a romboidale, di color verde chiaro, talvolta fragrante al germogliamento. In autunno giallo brillante.
Germogli: amenti giallastri a inizio maggio prima del germogliamento.
Frutti: amenti fruttiferi che si aprono a maturità.
Corteccia: corteccia bianca con strisce nere
Radici: apparato radicale molto esteso e superficiale. Le radici dopo 5 – 10 anni possono sollevare le pavimentazioni. Estremamente sensibile alla compattazione