Dicono di noi

Sarà l’Istituto Alberghiero “Alfredo Beltrame” di Vittorio Veneto (in provincia di Treviso) ad accogliere dal 21 al 23 aprile prossimi l'attesissima Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri, il contest che premia i migliori studenti italiani nei settori  Enogastronomia, Sala e vendita, Accoglienza turistica. Concepita per scoprire e valorizzare i giovani talenti della ristorazione (l'età media è di 17 anni), la Gara Nazionale si svolgerà quest'anno nella preziosa cittadina del trevigiano in forza dei titoli conseguiti dagli allievi dell'Istituto vittoriese proprio l'anno scorso a Verona in occasione dell'edizione 2014: due primi premi, per il settore sala e vendita e  accoglienza turistica, e il conseguente titolo di scuola d'eccellenza d'Italia.

Nel corso delle 3 giornate di Gara, 130 ragazzi provenienti da tutta Italia gareggeranno in prove progettuali e pratiche impegnative sotto lo sguardo di una giuria di professionisti e insegnanti, mettendo così a frutto conoscenze e abilità acquisite a scuola. Previa prenotazione, infatti, potranno partecipare al ricco calendario di appuntamenti collaterali pensati dal Beltrame: una tavola rotonda sul biologico (21 aprile) e una sulle nuove frontiere del turismo 2.0 (23 aprile) in collaborazione con H-Farm, factory veneta campionessa di innovazione in Italia; il convegno sulla Prima Guerra Mondiale che onora Vittorio Veneto, Medaglia d'Oro al Valor Militare, con testimonial il campione mondiale di pasticceria Leonardo Di Carlo (22 aprile). A questi 3 eventi si aggiungono le visite a una rosa di aziende top del mercato del food e della ristorazione; percorsi per cantine, per  le “strade” del Prosecco, con degustazioni, per dare visibilità a prodotti tipici della  terra trevigiana; i Talk con delle vere e proprie star della cucina e della gastronomia, già ambasciatori nel mondo di un'eccellenza tutta italiana.

La Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri di Vittorio Veneto è un'occasione assai preziosa di valorizzazione del territorio, dei suoi prodotti e del suo ricco patrimonio artistico, resa possibile dall’Istituto “A. Beltrame” di Vittorio Veneto con la collaborazione del Comune, della Provincia di Treviso e il supporto della Regione Veneto.

Ultimo appuntamento dell'anno, martedì 14 aprile alle ore 15,00 nella Libreria del Senato in via della Maddalena 27, con l'iniziativa "Scuole di Senatori", che ha visto coinvolti gli studenti dell'IPS Giuseppe Medici di Legnago (Vr).

Gli studenti hanno preparato, sul senatore a cui è intitolata la loro scuola, Giuseppe Medici, un lavoro di ricerca e una presentazione in Power Point che hanno illustrato in Libreria alla presenza del sen. Bertacco che ha partecipato all'incontro ed ha rivolto un saluto a studenti e insegnanti.

Ha partecipato all'incontro anche la nipote del sen. Medici.

La riabilitazione psichiatrica arriva a scuola con un percorso che unisce la formazione nella pubblicazione di articoli e nella creazione di blog da parte degli studenti dell'Istituto Giuseppe Medici di Porto di Legnago, alla promozione della salute mentale. È il progetto che sta portando avanti in queste settimane il Dipartimento di Salute Mentale dell'Ulss 21, diretto dal dottor Tommaso Maniscalco, che attraverso i servizi di riabilitazione psichiatrica territoriale promuove la salute mentale in alcune classi dell'Istituto superiore Medici attraverso la presentazione del Blog www.incroci.net.
Oltre a illustrare in questa moderna veste informativa la realtà della riabilitazione psichiatrica, negli incontri con gli studenti si propongono laboratori di scrittura creativa facilitata (metodo dei cluster) con lo scopo di realizzare con gli studenti alcuni articoli da pubblicare sul blog stesso. Inoltre, durante questo percorso formativo verranno condivise con gli studenti informazioni sulla creazione di blog e sul loro funzionamento, nonché saranno stimolati ad un adeguato utilizzo del web come canale formativo e informativo.

PRIMO GIORNALE - 14 GENNAIO 2015, pag. 7

LEGNAGO. Presentazione del libro di Muraro all'alberghiero.
Piatti tradizionali e anche multietnici nel volume Un'altra presentazione servirà alla Caritas locale.
Ricette antiche, fatte di storie vissute e di tradizioni contadine, ma anche piatti multietnici rivolti al mondo contemporaneo dell'accoglienza e dell'integrazione. A proporli è Maria Teresa Muraro, ex insegnante di Badia Polesine originaria del Vicentino e da sempre appassionata di cucina, che oggi, alle 11.45, sarà ospite all'istituto Medici di Porto. A presentare l'autrice, nell'aula magna della scuola, sarà lo storico Giorgio Soffiantini che illustrerà agli allievi delle quarte e delle quinte dell'indirizzo alberghiero, ricette, anedotti, storie e curiosità contenute in due dei numerosi libri di cucina scritti dalla professoressa Muraro: «Ricordi di mamma Anna», volume ormai esaurito da tempo, e il più recente «100 e più ricette per 100 e più giorni» di cui la scrittrice donerà al Medici una cinquantina di copie. «Ricordi di mamma Anna», spiega Soffiantini, «raccoglie i piatti più tradizionali, come ad esempio la polenta e osei, quelli tramandati dalle generazioni passate e ricchi di riferimenti ad epoche e tradizioni perdute. Il secondo libro, invece, è una finestra spalancata sulle ricette più diverse e in uso ai nostri giorni, dove largo spazio è dato anche ai prodotti multietnici. Basti pensare alla preparazione, dettagliatissima, che viene proposta per il cous cous». Per tutto ciò, ma soprattutto per l'alto apporto di passioni, ricordi e memoria di un passato che rischia di perdersi, il Medici ha accolto con entusiasmo l'iniziativa. «Dietro ogni ricetta c'è una storia di vita», sottolinea il dirigente Stefano Minozzi, «inoltre i ragazzi avranno la possibilità di vivere un incontro tra generazioni, al giorno d'oggi sempre più raro».
La presentazione dei due libri sarà ripetuta, con il sostegno dell'assessorato comunale alla Cultura, giovedì 11 dicembre, alle 18.30, nella «Sala Verde» del Piccolo Salieri. Sarà possibile avere il libro «100 e più ricette per 100 e più giorni» «Ricette per 100 giorni» a fronte di un'offerta libera base pari a 10 euro. Per volontà degli assessorati alla Cultura e al Sociale, il ricavato andrà al gruppo Caritas del duomo, a sostegno dell'attività della mensa per persone in difficoltà che viene gestita al Centro giovanile Salus.

Elisabetta Papa, Giornale L'arena, giovedì 04 dicembre 2014 PROVINCIA, pagina 36